HOTEL NEWS – Dicembre 2021

HOTEL NEWS – Dicembre 2021

In questo numero:

“Sicurezza e Ordine Pubblico” – il documento che le Associazioni di Categoria hanno presentano in Consiglio Comunale.
Progetto Ponte Adriatico – reperimento dipendente.

CORSO: Racconta il tuo hotel con successo.
SEMINARIO: Tecniche di Vendita dei servizi ancillari in Hotel.
SEMINARIO: Come eccellere nella web reputation.

Gli uffici di Federalberghi Riccione e Hotel Service s.r.l. rimarranno chiusi da venerdì 24 dicembre 2021 e riapriranno venerdì 7 gennaio 2022.

L’ufficio Paghe e Licenze saranno aperti mercoledì 29 dicembre dalle 8.30 alle 12.30 e martedì 4 gennaio dalle 8.30 alle 12.30.


 

Le associazioni di categoria: FEDERALBERGHI – CNA –
CONFCOMMERCIO – CONFESERCENTI – CONFARTIGIANATO-
COOP. BAGNINI RICCIONE – COOP. BAGNINI ADRIATICA

Presentano congiuntamente il seguente documento quale linea di indirizzo al Consiglio Comunale aperto sul tema “Sicurezza e Ordine Pubblico”; documento che auspica un confronto fra le categorie economiche, l’Amministrazione Comunale e le altre forze politiche della città.

Premesso che la passata stagione ha visto nel complesso una forte tenuta del comparto turistico che nonostante la difficile situazione nazionale ed internazionale ha registrato ottime prestazioni in termini di presenze ed arrivi, si rende necessario valutare costruttivamente alcune criticità che sono fortemente emerse nel corso dell’estate scorsa:
il fenomeno delle baby gang e il susseguirsi di episodi di violenza e microcriminalità che hanno caratterizzato la stagione estiva ed hanno entrambi origini e dinamiche che travalicano i confini comunali, ma devono tuttavia farci riflettere ed agire come comunità intera e territorio. Sono eventi gravissimi sul piano dell’ordine pubblico e della sicurezza, ma anche sull’immagine complessiva della nostra città al punto da mettere a rischio il modello turistico stesso, da sempre accogliente ed inclusivo e centrato sul benessere dei nostri ospiti.
Eventi rivelati dannosi sia per i turisti che li hanno vissuti, sia per coloro che hanno appreso della situazione dall’ampia risonanza che i media in genere hanno propagato.

Siamo una località turistica e abbiamo il dovere di tutelare i nostri ospiti, soprattutto quelli più giovani, minorenni che ci scelgono per divertirsi in modo sano. Il tema della sicurezza e le strategie per garantirla sono prioritarie in una città turistica e, al pari della promozione, vanno preventivamente affrontate onde evitare le emergenze e le difficoltà di gestirle.
È giunto il momento, “a bocce ferme”, di fare una profonda riflessione su quanto è accaduto e iniziare a progettare opportunità tali da:
• evitare il ripetersi di un’altra estate con contenuti simili;
• iniziare una campagna di comunicazione e promozione incentrata sul ripristino e valorizzazione del brand Riccione, offuscato da tali avvenimenti.
Non vi è modalità più opportuna di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza al fine di accogliere istanze e proposte di cittadini, categorie e rappresentanti dell’associazionismo riccionese. Sarebbe preferibile la modalità in presenza, ovviamente in osservanza delle normative vigenti. Per poter intervenire adeguatamente occorre capire cosa sta accadendo ai nostri giovani; nel disagio giovanile si inseriscono tematiche sociali inevase, come i giovanissimi cosiddetti di “seconda generazione” residenti nelle periferie urbane, acuite dalla diminuzione dell’interazione sociale causata dalle misure di contenimento; la reazione si esprime talvolta con l’aumento delle diverse forme di dipendenza o con forme di autolesionismo e violenza estrema.
Gli episodi accaduti, frutto di questa devianza giovanile, devono essere certamente visti come reati, ma vanno anche letti come segnali di richiesta di aiuto.
Parlare altresì genericamente di giovani è limitativo, perché occorre conoscere bene di che tipologia di giovani si tratta per andare ad isolarli, salvaguardando tutta quella grandissima fetta di sana audience giovanile di vitale importanza, per la città di oggi e del prossimo futuro.

La domanda che ci poniamo, che al momento non ha trovato risposta, è come sia stato possibile che una parte decisamente minoritaria dei giovani fruitori, abbia potuto seminare panico e creare ingenti danni, soprattutto d’immagine, fuori da ogni controllo preventivo.
Le Forze dell’Ordine, sia sovra-comunali che territoriali, non sono state sufficienti come organico, ad evitare il proliferare dei predetti eventi. Da rilevare la responsabilità di alcune attività che hanno operato prive di scrupoli (contribuendo ad aggravare il fenomeno) e hanno inteso lucrare sull’ “accatastamento” di giovani e giovanissimi.
È necessaria un’azione collettiva, capace di coinvolgere tutte le istituzioni territoriali e le categorie economiche perché il fenomeno è sociale, quindi trasversale.

È assolutamente indispensabile che dal Consiglio Comunale aperto esca una voce unanime di tutte le forze politiche, economiche e cittadine, che segni il primo passo di un cammino teso alla totale inversione di tendenza rispetto alle problematiche in discussione.


TUTTO CIÒ PREMESSO, avanziamo all’Amministrazione e a tutte le altre forze politiche, in un atteggiamento costruttivo, le seguenti proposte:

per quanto di competenza sovra-comunale:
a) Predisposizione di una proposta normativa da condividere con gli altri Comuni del territorio a vocazione turistica, che riconosca le maggiori esigenze di predetti Comuni, al fine di rendere strutturali i rinforzi e le presenze delle forze dell’ordine nel periodo di maggior afflusso turistico;
b) In ogni caso, aumento numerico delle forze dell’ordine addette al controllo e alla sicurezza sul territorio comunale di Riccione, includendo le spiagge (con particolare attenzione alle spiagge libere), il controllo dei lungomari e della battigia pubblica, specialmente nelle ore notturne, nonché la messa a regime di un controllo periodico delle Colonie (ex Hotel Le Conchiglie e Colonia Reggiana) e delle strutture abbandonate in area Marano, notoriamente rifugio di delinquenti di varia natura che provengono da oltre il confine territoriale;
c) Trasformazione del presidio di polizia attualmente presente in piazzale Roma in presidio stabile aperto 24 ore su 24 dal mese di maggio al mese di settembre;
d) Incremento del personale della Polizia Ferroviaria in servizio alla stazione di Riccione;
e) Sottoscrizione di un protocollo con le forze dell’ordine preposte al controllo e monitoraggio dei social, circa l’uso pernicioso degli strumenti di comunicazione informatica;

per quanto di competenza comunale:
a) Istituzione di un tavolo sulla sicurezza composto da rappresentanti dell’Amministrazione comunale, Sindaco, assessore competente, rappresentanti delle forze dell’ordine, e rappresentanti delle associazioni di categorie economiche, allo scopo di: monitoraggio, analisi e proposte tese alla definizione di strategie preventive e difensive sul tema dell’ordine pubblico;
b) Incremento del personale di Polizia Municipale e delle risorse ad esso destinate, onde incrementarne la presenza notturna e la capacità di controllo e monitoraggio, anche da remoto, con apposita installazione di telecamere sugli assi principali e nelle zone maggiormente frequentate;
c) Costituzione all’interno di predetto corpo di una sezione specializzata al presidio e al controllo del territorio, nonché al controllo amministrativo delle presenze consentite negli appartamenti a locazione breve ad uso turistico, nonché sulle strutture ricettive in merito alla comunicazione in questura sui clienti alloggiati e relativo controllo presenza minorenni non accompagnati; attenzionamento a passaggi di gestione aziendale con controllo sistematico sulle nuove gestioni secondo le normative vigenti rivolte all’antiriciclaggio;
d) Predisposizione di regolamenti e applicazioni di sanzioni, di concerto con il tavolo di cui al punto a), tali da consentire interventi tempestivi nei confronti di quelle attività che palesemente stanno arrecando danno alle attività e all’immagine della città di Riccione;
e) Di concerto con il tavolo di cui alla lettera a), predispone una strategia comunicativa e di promozione che ricalchi il concetto di vacanza sicura e serena a Riccione, danneggiato durante la stagione appena conclusa, e valorizzi il brand Riccione.
Concludiamo con l’auspicio che le nostre proposte possano dare un valido contributo alla risoluzione delle problematiche esposte.

I rappresentanti di:
FEDERALBERGHI RICCIONE
CNA
CONFCOMMERCIO
CONFESERCENTI
COOP. BAGNINI RICCIONE
COOP. BAGNINI ADRIATICA
CONFARTIGIANATO

Progetto Ponte Adriatico – reperimento dipendente

Facciamo seguito al webinar svoltosi martedì 14 dicembre sul “Progetto Ponte Adriatico”, per riportare una breve sintesi, chi fosse interessato ad aderire può scaricare la scheda (in fondo al seguente testo) compilarla ed inviarla alla mail che trova indicata.

PRESUPPOSTI NORMATIVI
L’art. 23 del Testo Unico sull’Immigrazione (titoli di prelazione) che prevede la creazione di una lista di persone che abbiano svolto programmi di formazione approvati da autorità italiane fra cui il Ministero del Lavoro. Il progetto Ponte Adriatico, finanziato dal FAMI, Fondo Asilo Migrazione Integrazione e approvato dal Ministero del Lavoro appartiene a questa casistica ed ha l’obiettivo di formare persone in Albania per prepararle al lavoro stagionale in Italia nei settori agricolo e turistico

LO STAFF
CEFAL è ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Emilia Romagna e da oltre 20 anni ha relazioni con istituzioni pubbliche ed università albanesi. ESCOOP è una cooperativa italiana che opera da oltre 5 anni nel territorio di Scutari con progetti finanziati dai programmi europei di cooperazione interregionale. Insieme hanno attivato uno staff di orientatori ed insegnati che lavora stabilmente a Scutari, affiancato da un servizio di facilitazione all’inserimento lavorativo in Italia

IL PERCORSO

  • Prima tappa: INFORMAZIONE e ORIENTAMENTO: uno o più incontri per conoscere il progetto, esprimere i propri obiettivi e dialogare con un orientatore per certificare le proprie competenze professionali (studi ed esperienze lavorative) e progettare il percorso più adeguato
  • Seconda tappa: Formazione civico-linguistica attraverso corsi di lingua Italiana di durata variabile in ragione del livello di partenza valutato, con certificazione del livello raggiunto attraverso il sistema PLIDA (presente in Albania presso la Scuola Italiana di Tirana)
  • Terza tappa: FORMAZIONE PROFESSIONALE: trattandosi in prevalenza di persone con titoli ed esperienza pregressa, il corso prevede l’illustrazione del contesto romagnolo, delle tipologie di impresa e dei profili professionali richiesti, le relazioni sul lavoro e un orientamento ai servizi territoriali al fine di favorire la maggior integrazione possibile. Il corso è completato dagli approfondimenti su sicurezza (Rischio medio) e HACCP per i quali CEFAL rilascia apposita certificazione.

Tutti i partecipanti che hanno ottenuto una certificazione verranno inseriti dal Ministero del Lavoro nelle liste di prelazione di cui all’art. 23. CEFAL resta a disposizione per segnalare le persone interessate e facilitare colloqui on line fra imprenditori e candidati all’inserimento lavorativo

PER INFORMAZIONI
Italia: Matteo Fusconi: legalerichiedenti@cefal.it  Albania: Linda Franja  info.uradriatike@cefal.it

CLICCA QUI per scaricare la SCHEDA DI RILEVAZIONE

CORSO: Racconta il tuo hotel con successo (inizio 01/02/2022)

Federalberghi Riccione in collaborazione con Iscom Emilia-Romagna organizzano un corso di formazione della durata di 24 ore finanziato dalla regione Emilia Romagna dedicato allo storytelling per hotel.

CALENDARIO (durata 24 ore):
Martedì 01/02/2022  | orario: 9,00-13,00 | docente: Paola Mazza
Giovedì 03/02/2022 | orario: 9,00-13,00 | docente: Luca Oliva
Martedì 08/02/2022 | orario: 9,00-13,00 | docente: Lorenzo Astolfi
Giovedì 10/02/2022 | orario: 9,00-13,00 | docente: Luca Oliva
Martedì 15/02/2022 | orario: 9,00-13,00 | docente: Paola Mazza
Giovedì 17/02/2022 | orario: 9,00-13,00 | docente: Cristian D’emilio
Lezioni in video collegamento*

DOCENTI (staff Radio Bakery)

Partecipazione gratuita – Iscrizione obbligatoria – Posti limitati

Per tutti i dettagli,  i requisiti e per iscriverti

SEMINARIO: Tecniche di Vendita dei servizi ancillari in Hotel

Federalberghi Riccione in collaborazione con Iscom Emilia- Romagna organizza un seminario gratuito di Tecniche di Vendita per l’Hotel:

Data: Giovedì 10 Febbraio 2022 – orario 9,00 -13,00 / 14,30 – 18,30

L’annosa questione di come aumentare i ricavi in Hotel, attraverso la vendita dei servizi ancillari.
– Cosa sono i servizi ancillari?
– Come possono concorrere a aumentare la marginalità in hotel, perché contribuiscono a migliorare la customer experience, come possono aiutare a distinguersi dai competitor e, soprattutto, come si costruisce una strategia commerciale finalizzata alla vendita?
Queste le tematiche principali che verranno trattate nel corso di una giornata.

DOCENTE: Dott.ssa Marzia Baislak – Esperta di customer satisfaction, formatrice, co-founder Qualitando

Partecipazione gratuita – iscrizione obbligatoria

Per tutti i dettagli,  i requisiti e per iscriverti

SEMINARIO: Come eccellere nella web reputation

Federalberghi Riccione in collaborazione con Federalberghi Misano Adriatico e Iscom Emilia- Romagna organizza un seminario gratuito di Brand Reputation:

Data: Martedì 8 Febbraio 2022 – orario 9,00 -13,00 / 14,30 – 18,30

I 7 punti chiave nella relazione cliente/hotel

DOCENTE: Dott.ssa Marzia Baislak – Esperta di customer satisfaction e web reputation, formatrice, co-founder Qualitando

Partecipazione gratuita – iscrizione obbligatoria

Per tutti i dettagli,  i requisiti e per iscriverti

 



Federalberghi Riccione

Associazione Albergatori di Riccione

www.federalberghiriccione.it

Tel. 0541605000 – Fax 0541601202  Email. segreteria@federalberghiriccione.it

whatapp ok

Whatsapp NEWS  3880522934 : salva questo numero sul tuo cellulare per ricevere i nostri avvisi importanti